Passeggini Leggeri

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Che bel momento la gravidanza! Si è felici e non si pensa ad altro che al bambino che arriverà ed a come accoglierlo nel modo migliore.

Mentre ci si prepara all’arrivo di un bimbo però tutte le future mamme si trovano, tra le mille cose da fare per la nascita che si avvicina, a dover comprare il corredino per il nascituro. Vestitini, giochi, biberon, pannolini e tutto il necessario per l’arrivo del neonato mettono le mamme di fronte a scelte che alle volte si dimostrano ardue da risolvere.

Alcune mamme, alla seconda o terza gravidanza, possono usare le cose dei figli maggiori ma in tutti gli altri casi si dovrà partire da zero o quasi. Quale sarà il migliore fra i passeggini leggeri? Ed il più adatto alle esigenze del mio bambino?

Questa è una bella domanda molto diffusa tra le mamme in attesa e le neomamme. Fortunatamente oggi è possibile documentarsi, anche tramite internet, e capire cosa si adatta maggiormente al nostro caso. La spesa più consistente da affrontare, oltre che alla cameretta, sarà il passeggino il cui uso avrà un’importanza vitale per i primi anni di vita del bimbo.

Una scelta ben ponderata eviterà spese inutili.

Di seguito una lista dei migliori passeggini leggeri che potete trovate su Amazon.it

Passeggini LeggeriPeso (circa)ReclinabileManigliaCapottina
Peg Perego Pliko Mini 5,7 kgSi2Si
Safety 1st Peps Passeggino4,4 kgNo2Si
Hauck Sport6 kgSi1Si
Chicco Snappy 5,7 kgSi2Si
Baby Zone6,7 kgSi2Si
Brevi Marathon6,5 kgSi2Si
Hauck 171276,2 kgSi1Si
CAM Flip7 kgSi2Si

Come scegliere un passeggino leggero?

Tra i vari modelli di passeggino presenti in commercio sono degni di nota quelli leggeri, molto maneggevoli e con un ingombro ridotto rispetto a quelli tradizionali. Naturalmente alla base della scelta di quale tipo di prodotto acquistare ci sarà sempre il budget disponibile, ma oggi è possibile avere prodotti ottimi a prezzi non eccessivi.

Per scegliere tra i passeggini leggeri quello più adatto ci sono delle caratteristiche a cui bisogna prestare particolare attenzione.

Innanzi tutto questo tipo di prodotto non è molto adatto quando il bambino è ancora molto piccolo, ma è perfetto in caso di bimbi un po’ più grandi che stanno si sul passeggino, ma non così tanto come quando erano piccolissimi. Anche questo oggetto ha la possibilità di reclinare lo schienale (non in tutti i modelli), in caso il bambino si addormenti, per farlo stare più comodo.

La caratteristica principale di questo tipo di prodotto resta però il peso ridotto, che ne permette un utilizzo con un minimo ingombro; anche quando il bambino si è stancato di starci seduto sopra e pretende di camminare al vostro fianco sarà semplice tenerlo per mano e gestire il passeggino allo stesso tempo.

Le imbottiture non sono troppo spesse e, specialmente durante i mesi estivi, non faranno sudare in modo eccessivo il bimbo durante l’utilizzo. Se cercate un passeggino da poter portare anche in spiaggia questi modelli leggeri sono perfetti, infatti non hanno problemi di mobilità sulla sabbia e sono dotati di cappottina per riparare il bimbo dal sole.

Sono anche l’ideale per un riposino al mare tra un gioco e l’altro. Altra condizione che va valutata nell’acquisto di un passeggino è il modo in cui verrà trasportato. Se avete a disposizione un auto piccola e dal bagagliaio poco capiente o se vi muovete con bus e metropolitana, il passeggino leggero è l’ideale poiché lo spazio che occupa è davvero poco, si chiude in modo semplice ed il suo peso ridotto ne permettono una maneggevolezza unica anche nelle condizioni più difficili.

Se il bambino è un po’ troppo cicciottello non sono molto consigliati quelli troppo economici che possono non essere resistenti a sufficienza.

I due tipi di passeggini leggeri

I passeggini leggeri si dividono in due grandi tipologie: quelli detti ad ombrello e quelli classici.

I passeggini leggeri ad ombello, denominati così per il fatto che si aprono e si chiudono con un solo gesto come gli oggetti da cui prendono il nome, possono essere trasportati, anche da chiusi, in modo semplice, dato il loro peso non eccessivo e le loro dimensioni, di pochi centimetri di spessore una volta piegati.

Non hanno i tradizionali manici per guidarlo come nei passeggini classici, ma usa una barra tondeggiande, all’interno della quale si ripiega una volta chiuso e che permette anche di poterlo trasportare in spalla lasciando libere le mani. Nella parte sotto il seggiolino è presente una tasca per poter inserire oggetti, quando il passeggino è aperto.

Questo tipo di prodotto è molto minimalista, riduce si lo spazio ed il peso, ma anche la comodità quindi non è particolarmente adatto a lunghi viaggi per il bimbo, mentre lo è per noi se si ha necessità di trasportarlo in auto o a mano per parecchio tempo.

L’altra tipologia di passeggino leggero racchiude tutti i comfort di uno di tipo tradizionale, tutto associato alla leggerezza del modello ad ombrello. Questi sono dotati di cappottina a vista, per permettere al bimbo di vedere la mamma in qualsiasi momento, poggiapiedi, seggiolino reclinabile, molto utile quando il bimbo si addormenta, cosa tra l’altro molto frequente e contenitore sotto il sedile che ha una capacità di tutto rispetto.

La guida avviene tramite manici che permettono la chiusura del passeggino con un semplice gesto. Dispongono anche della funzione per il bloccaggio, gestibile con un movimento del piede. I passeggini leggeri, non ad ombrello, sono adatti a diventare l’unico passeggino in dotazione alle famiglie evitando l’acquisto di quelli classici che sono più pesanti ed ingombranti. Rispetto a quelli ad ombrello sono meno maneggevoli ed occupano più spazio, ma hanno accessori che gli altri non hanno.

Prima di scegliere il modello più adatto alle nostre esigenze quindi vanno ponderate bene le nostre priorità: più comfort e leggermente più grandi o meno comfort ma più maneggevoli? A voi la scelta.

Quando è utile comprare un passeggino leggero?

Il passeggino leggero è l’acquisto migliore da fare quando si è alla ricerca di un oggetto maneggevole, non troppo pesante e che non occupi uno spazio eccessivo, ma che allo stesso tempo garantisca al nostro bambino tutte le comodità di un modello tradizionale.

Se vivete in città e vi muovete spesso con i mezzi pubblici è certamente la scelta migliore da fare. Basta un gesto ed il passeggino si chiude ed il suo peso, non eccessivo, non sarà di intralcio nel salire e scendere dal bus o per raggiungere la metropolitana.

Anche nel caso in cui abbiate bisogno di un passeggino da usare in viaggio, magari da dover trasportare in aereo, le dimensioni ed il peso ridotto faranno del passeggino leggero la scelta più adatta a voi. Nel caso in cui abbiate bisogno di un oggetto adatto a brevi escursioni, al parco, in spiaggia o nei boschi, è meglio scegliere un passeggino leggero, ma non di quelli ad ombrello, che sono più essenziali e quindi meno comodi per il bambino; questi, infatti, garantiranno al vostro bimbo tutti i vantaggi di un passeggino tradizionale, ma con un peso ridotto.

Ma quando è veramente utile comprare un prodotto di questo tipo? Tutto va in relazione alla frequenza di uso che ne faremo. Nel caso in cui il passeggino, magari perché ne abbiamo a casa già uno tradizionale, avrà un utilizzo molto raro, o addirittura perché ci serve soltanto per un breve viaggio, è consigliabile ripiegare su quelli meno accessoriati; l’acquisto di un nuovo passeggino è pur sempre un costo e quindi se in un futuro lo useremo veramente poco è meglio cercare di fare economia.

In commercio ci sono passeggini leggeri con pochi accessori ed economici ma che sono altrettanto validi. Nella scelta spesso noteremo che prodotti con le stesse qualità tecniche hanno prezzi molto diversi, in base alla casa produttrice, per cui è bene tenere costantemente in mente quello che è il nostro budget. E’ bene avere ben presenti anche le caratteristiche delle quali pensiamo di non riuscire a fare a meno per fare la scelta giusta.

A quale età comprare il passeggino leggero?

Questo tipo di passeggino non è consigliabile per bambini troppo piccoli che non camminano e passano tutto il tempo delle passeggiate seduti la sopra.

Essendo più leggeri hanno meno comodità, come ad esempio la seduta meno imbottita, cosa che è utile per i bimbi più grandi, ma non lo è affatto per i piccolini. L’età più adatta per fare questo tipo si acquisto è indicata come a partire dai 6 mesi di età, quando il bambino inizierà ad avere coordinazione maggiore nei movimenti, specialmente nel collo, e riuscirà quindi ad essere comodo anche stando seduto.

Secondo altre correnti di pensiero, i passeggini leggeri, sono invece più adatti per bimbi di età superiore all’anno, quando il bambino inizierà a camminare e sarà lui per primo a chiedervi di non stare più sul passeggino. Diminuendo l’utilizzo da parte del bimbo è inutile portarsi dietro un modello troppo pesante ed è quindi il momento giusto per passare ad un modello più leggero.

Un altro aspetto da non sottovalutare è che nelle prime fasi di vita del bimbo è più comodo per la mamma staccare l’ovetto, che fa parte del trio, e agganciarlo direttamente in auto e poi, in base alle esigenze, riattaccarlo sulla sua base usandolo come passeggino anziché stare a portare con se anche un altro oggetto.

Le caratteristiche principali dei passeggini leggeri

Ci sono vari aspetti da prendere in considerazione prima di procedere con l’acquisto di un passeggino leggero. Analizziamoli in modo approfondito in modo da poter fare la scelta più adatta alle nostre esigenze.

  • Il peso è il primo punto da prendere in esame. Poiché è questa la caratteristica di base di questo prodotto, dovrà essere il minore possibile, senza però far mancare niente in quanto a comfort e sicurezza per il bambino. Da tenere presente anche, che di contro, un oggetto “troppo leggero” può dimostrarsi fragile ed incline a rompersi. Se siete persone che escono con mille borse e usate i manici del passeggino per agganciarle, calcolate che troppo peso può portarlo a sbilanciamenti e quindi a farlo cadere all’indietro. D’altro canto la leggerezza è fondamentale per una maneggevolezza in condizioni di bisogno.
  • Le misure vanno prese in considerazione quando il passeggino va inserito in auto ed il bagagliaio ha misure ridotte. Il fattore ingombro è da tenere sempre presente anche se la mamma si trova a dover usare mezzi pubblici e quindi a doversi muovere in spazi ristretti.
  • Quelli che si piegano con un solo gesto della mano sono perfetti per quelle mamme che si trovano spesso da sole a gestire il bimbo e che quindi devono fare tutto con una sola mano.
  • La struttura deve essere robusta e per questo sono da preferire i modelli realizzati in metallo piuttosto che quelli in plastica che potrebbero rompersi dopo poco tempo.
  • Per muoversi in modo agevole ed avere stabilità un passeggino ha bisogno di ruote di gomma, rispetto a quelle di plastica. Tenete presente che però le ruote in gomma hanno bisogno di una manutenzione come gli pneumatici e necessitano di essere gonfiate se se ne presenta la necessità. Le ruote anteriori della maggior parte dei modelli ruotano su loro stesse permettendo la sterzata in modo più agevole.
  • I freni sono alla base della sicurezza di ogni mezzo e quindi anche dei passeggini leggeri. Esistono due differenti tipologie di sistemi frenanti: il primo ha un blocco per ogni singola ruota, talvolta per bloccare le sole ruote anteriori ed altre per solo quelle posteriori. Quello più recente, detto One touch, permette invece di bloccare e sbloccare tutte e quattro le ruote in simultanea premendo dei pedali.
  • Lo schienale deve essere recrinabile nel caso in cui il bambino si addormenti, in modo da farlo riposare nel modo più comodo possibile. Deve essere possibile posizionarlo in questa posizione in modo semplice, per non svegliare il bimbo durante la manovra.
  • Gli ammortizzatori, che si trovano vicini alle ruote, sono importanti per una guida agevole del mezzo. Quelli riempiti con camere d’aria sono i migliori, ma per valutare quello che sia il modello più adatto alle nostre esigenze è bene provare a spingerne uno.

Vantaggi

Sono davvero tanti i vantaggi che sempre di più portano i genitori a fare questo tipo di acquisto. Quelli più importanti sono legati a fattori da mettere in relazione al peso ed alle dimensioni.

Chi sceglie un passeggino leggero ha spesso esigenze particolari che lo hanno spinto verso questo tipo di scelta. Poco spazio in auto o necessità di avere un oggetto piccolo, ma allo stesso tempo di buona qualità e funzionale, durante spostamenti quotidiani o in occasione di brevi viaggi ne fanno un oggetto che molte famiglie con bambini dovrebbero avere.

Allo stesso tempo entra anche in gioco un fattore economico, infatti questa tipologia di passeggino è molto meno costosa rispetto a quelli tradizionali, più massicci e pesanti. I passeggini leggeri hanno un’altra bella caratteristica, cioè si piegano in modo molto semplice, spesso con un solo gesto della mano o del piede, a seconda dei modelli, e una volta chiusi diventano molto piccoli e sono facilmente trasportabili anche a mano; i modelli ad ombrello possono anche essere portati in spalla grazie alla particolare forma della loro maniglia.

Alcuni modelli hanno lo schieale che si reclina all’indietro fino alla posizione orizzontale per permettere a bambino, quando il passeggino non è in movimento, di riposarsi comodamente. Questo li rende l’ideale da portare in spiaggia.

I passeggini leggeri anche se, apparentemente, possono sembrare meno completi rispetto agli stessi prodotti di tipo tradizionale, sono invece dotati, nella maggior parte dei modelli di tutti i comfort e le misure di sicurezza necessari ai bambini ed alle mamme.

Cestino portaoggetti, portabicchiere, poggiapiedi, capottina per il sole sono accessori in dotazione in quasi tutti i modelli e in quelli più moderni può essere presente anche una tasca nel baldacchino dove inserire il vostro tabet, per non far perdere al vostro bambino l’ultima puntata del suo cartone preferito.

Svantaggi

Da un certo punto di vista gli svantaggi di questo tipo di passeggino sono da mettere in relazione con i suoi vantaggi. Infatti se molti modelli sono accessoriati con tutti i comfort alle volte le cose non stanno così, specialmente nel caso di prodotti molto economici.

Immaginate un passeggino che non si possa reclinare e che sia difficile da chiudere, perderebbe immediatamente tutta la sua funzionalità. Anche la struttura talvolta è uno svantaggio, poiché nei casi in cui è realizzata in plastica potrebbe rompersi , magari proprio quando il bambino vi è seduto sopra.

Se quindi la maggior parte degli svantaggi della scelta di acquistare un passeggino leggero sono legate a modelli troppo economici e quindi mancanti dei punti di forza del modello in questione, ce ne sono però anche altri che sono proprio insiti nel tipo di prodotto.

Purtroppo i passeggini leggeri non sono indicati per bambini al di sotto dei 6 mesi di età (alcune fonti sostengono che sia meglio usarli addirittura dopo il primo anno di vita) per vari motivi legati soprattutto alla posizione seduta che non è adatta a bambini così piccoli.

Le dimensioni ridotte si possono rivelare un ostacolo per bambini più grandi che potrebbero muoversi a fatica in un passeggino così piccolo fino a rimanervi “incastrati” specialmente in inverno quando portano piumini o comunque abiti più voluminosi di quelli estivi. Lo stesso motivo non li rende molto adatti a bimbi troppo corpulenti che potrebbero anche romperli a causa del peso eccessivo.

Ricordiamo infatti che questi passeggini sono si leggeri ma non sempre sono robusti come quelli tradizionali, specialmente quelli con telaio in plastica.

Altri piccoli svantaggi possono essere messi in relazione con ammortizzatori di minore qualità o mancanza del sistema di frenaggio one touch nei modelli più economici.